Il dialogo con il Sistema di Interscambio per Fatture Elettroniche PA e B2B
Dal 9 gennaio 2017 è ripartita la comunicazione con il Sistema di Interscambio con una grossa novità in merito alla fatturazione elettronica. Il Sistema di Interscambio ha infatti messo a disposizione un nuovo formato di fatturazione elettronica con lo scopo di accettare anche le fatture tra privati.
Nuovo formato non significa che è cambiato anche il dialogo ricco di notifiche che il Sistema di Interscambio fa pervenire al contribuente che invia una fattura PA o una fattura a soggetti privati.
Le notifiche soni i messaggi che il Sistema di Interscambio invia al trasmittente o al ricevente durante il processo di invio di una fattura. Questi messaggi non sono stati modificati all’apertura della possibilità per il trasmittente di inviare anche una fattura elettronica ad un privato.
Riassumiamo quindi le principali notifiche che si vede recapitare il contribuente:
- Ricevuta di consegna: comunica l’avvenuta consegna della fattura al destinatario sia che sia pubblico che privato. Contabilmente la fattura risulta EMESSA e non più modificabile. In caso di contestazione da parte del destinatario, la modifica della fattura prevede un iter amministrativo che comprende la nota di credito e la riemissione della fattura corretta.
- Notifica di scarto: comunica che non è stato superato il controllo del SdI (contiene cod. errore) ed in questo caso la fattura non risulta EMESSA, quindi modificabile da parte del trasmittente e rinviabile al SdI per il controllo e la trasmissione.
- Notifica di mancata consegna: comunica l’impossibilità a consegnare la fattura al destinatario. La fattura è regolarmente EMESSA. La procedura è esplicitata nel punto 6.
- Notifica esito (cedente / prestatore): comunica l’esito (accettazione o rifiuto della fattura) dei controlli effettuati sul documento dal destinatario.
- Attestazione di avvenuta trasmissione della fattura con impossibilità di recapito: comunica l’impossibilità di recapitare il file al destinatario.
- Impossibilità di inoltro alla PA/privato per cause tecniche. Nel caso di fatture alla Pubblica Amministrazione, dopo che il SdI ha inviato al mittente la notifica di mancata consegna, la struttura di supporto del SdI contatta il referente del servizio fatturazione elettronica della PA affinché provveda alla risoluzione del problema che ostacola la trasmissione. A problema risolto, provvede alla trasmissione della fattura. Se trascorsi 10 gg dalla trasmissione della notifica di mancata consegna, il SdI non è riuscito a recapitare la fattura elettronica, viene trasmesso al mittente una “Attestazione di avvenuta trasmissione della fattura al SdI con impossibilità di recapito”.
Nulla quindi è cambiato?
Bhe, direi proprio di no… non cambia la gestione del processo di fatturazione. In più, l’utilizzo dello stesso “postino” (il Sistema di Interscambio) anche per l’invio delle fatture elettroniche tra privati sottolinea la volontà del legislatore di incentivare sempre di più la digitalizzazione.