Le principali novità fiscali del Decreto Agosto

Il 14 agosto scorso il Governo ha emanato il D.L. n. 104, cosiddetto “Decreto Agosto”.
Tra le varie previsioni del decreto Agosto, vi sono novità importanti relative a:
1) Versamenti
2) Contributi a fondo perduto
3) Crediti d’imposta
4) Altre previsioni

Versamenti

– L’art. 97 del Decreto Agosto ha previsto un’ulteriore rateizzazione del 50% delle somme dei versamenti prorogati al 16 settembre 2020 dal c.d. “Decreto Rilancio”, fino ad un massimo di 24 rate, da versare entro il 16 gennaio 2021).

– L’art. 98 del Decreto Agosto ha previsto la possibilità di differire dal 30 novembre 2020 al 30 aprile 2021 il versamento della seconda/unica rata dell’acconto 2020 delle imposte sui redditi / IRAP a favore dei contribuenti soggetti agli ISA.

– L’art. 78 del Decreto Agosto ha previsto l’esenzione ai fini IMU del versamento del saldo 2020 con riferimento ai seguenti immobili:

• stabilimenti balneari marittimi, lacuali e fluviali, e agli immobili degli stabilimenti termali;
• immobili rientranti nella categoria catastale D/2 e immobili degli agriturismo / villaggi turistici / ostelli della gioventù / rifugi di montagna / colonie marine e montane / affittacamere per brevi soggiorni / case e appartamenti per vacanze / Bed & Breakfast / residence e campeggi, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate;
• immobili rientranti nella categoria catastale D in uso da parte di imprese esercenti attività di allestimenti di strutture espositive nell’ambito di eventi fieristici o manifestazioni;
• immobili rientranti nella categoria catastale D/3 destinati a spettacoli cinematografici, teatri e sale per concerti e spettacoli, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate. I commi 3 e 4 dell’art. 78 in esame prevedono che, previa autorizzazione della Commissione UE, per tali immobili l’IMU non è dovuta anche per il 2021 e il 2022;
• immobili destinati a discoteche, sale da ballo, night-club e simili, a condizione che i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate.

– L’art. 108 ha previsto che sia possibile aumentare l’aliquota IMU al massimo dello 0,08% (maggiorazione ex TASI)

Contributi a fondo perduto a favore di imprese nel campo della ristorazione (Art. 58)

A chi si applica:

Imprese in attività alla data del 15/08/2020 e con uno dei codici attività prevalente

• 56.10.11 – Ristorazione con somministrazione
• 56.29.10 – Mense
• 56.10.20 – Catering continuativo su base contrattuale

A cosa si applica:

acquisto di prodotti, inclusi quelli vitivinicoli, di filiere agricole e alimentari, anche DOP e IGP, valorizzando la materia prima di territorio.

A che condizione si applica:

a che l’ammontare del fatturato / corrispettivi medi dei mesi da marzo a giugno 2020 risulti inferiore ai 3/4 dell’ammontare del fatturato / corrispettivi medi dei mesi da marzo a giugno 2019 (ad eccezione dei soggetti che hanno iniziato l’attività a decorrere dall’1° gennaio 2019, che potranno richiedere il contributo a prescindere dal fatturato/corrispettivi).

Modalità di erogazione:

il contributo dovrà essere richiesto presentando un’istanza secondo le modalità che saranno fissate da un apposito Decreto Ministeriale.
Il pagamento di un anticipo del 90% avverrà all’accettazione della domanda a fronte della presentazione dei documenti fiscali relativi agli acquisti effettuati, anche non quietanzati e di un’autocertificazione; il saldo, a seguito della presentazione delle quietanze di pagamento, che deve essere effettuato con modalità tracciabile.

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Contributi a fondo perduto a favore di soggetti esercenti nei centri storici con presenze turistiche estere (Art. 59)

A chi si applica:

soggetti esercenti attività d’impresa

A cosa si applica:

vendita di beni / servizi al pubblico nelle zone A o equipollenti dei Comuni capoluogo di provincia o di Città metropolitana che hanno avuto presenze turistiche di cittadini esteri superiori a quelle di residenti.

A che condizione si applica:

fatturato / corrispettivi del mese di giugno 2020 inferiore ai 2/3 dell’ammontare del fatturato / corrispettivi del mese di giugno 2019.

Misura:

differenza di fatturato moltiplicata per:

• 15% in caso di ricavi 2019 non superiori di € 400.000;
• 10% in caso di ricavi 2019 maggiori di €400.000 e non superiori a €1.000.000;
• 5% in caso di ricavi 2019 maggiori a €1.000.000. Min:

Con un minimo di € 1.000 per le persone fisiche e €2.000 per soggetti diversi dalle persone fisiche e un massimo di € 150.000

Modalità di erogazione:

mediante accredito su conto corrente bancario, in seguito alla presentazione di un’istanza all’Agenzia delle Entrate.

Il presente Contributo non è cumulabile con il Contributo a fondo perduto per la ristorazione .

Crediti d’imposta

Il Decreto Agosto ha previsto o rivisto i seguenti crediti d’imposta:

Credito d’imposta riqualificazione miglioramento strutture ricettive turistico-alberghiere (Art. 79), che è stato esteso anche a:

• strutture che svolgono attività agrituristica;
• stabilimenti termali, anche per la realizzazione di piscine termali e per l’acquisizione di attrezzature e apparecchiature necessarie per lo svolgimento delle attività termali;
• strutture ricettive all’aria aperta

Credito d’imposta pubblicità nel settore sportivo (Art. 81), pari al 50% degli investimenti (con un minimo di € 10.000), effettuati dall’1° luglio 2020 al 31 dicembre 2020, in campagne pubblicitarie, nei confronti di:

• leghe che organizzano campionati nazionali a squadre nell’ambito delle discipline olimpiche o società sportive professionistiche;
• società / associazioni sportive dilettantistiche iscritte al CONI operanti in discipline ammesse ai Giochi Olimpici che svolgono attività sportiva giovanile (l’effettuazione di tale attività deve essere certificata dal soggetto);,

Il credito potrà essere utilizzato in compensazione orizzontale, previa istanza al Dipartimento dello sport della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Bonus canoni di locazione (Art. 77), esteso anche al mese di giugno (anche luglio, per le strutture turistico ricettive)

?Superbonus al 110% (Art. 80), esteso agli immobili accatastati come A/9 (castelli e palazzi di pregio artistico o storico), se aperti al pubblico.

Altre previsioni del Decreto Agosto

• Rivalutazione generale di beni d’impresa/partecipazioni (Art. 110)
• Raddoppio del limite di welfare aziendale (Art. 112) da € 258,23 a € 516,46 non tassato
• Aiuti alle piccole / micro imprese anche se in «difficoltà» (Art. 62)
• Fondo centrale di garanzia per le PMI, esteso a tutti gli enti non commerciali (Art. 74)

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