Modello Redditi Società di Capitali (SC) 2021, cosa c’è da sapere

L’Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo Modello Redditi SC 2021, la dichiarazione dedicata ai redditi delle società di capitali e degli enti commerciali. Cos’è nel dettaglio questa dichiarazione? E quali sono le principali novità previste per il 2021?

Modello Redditi SC 2021: cos’è e chi lo deve presentare?

Il Modello Redditi SC 2021 è la dichiarazione attraverso la quale le società di capitali e gli enti commerciali (ed equiparati, secondo i dettami dell’AdE) presentano la dichiarazione dei redditi, relativamente all’anno d’imposta precedente, ovvero il 2020.

Nel dettaglio sono tenuti alla presentazione del Modello Redditi SC 2021 tutti quei soggetti che sono sottoposti all’imposta sul reddito delle società, più comunemente chiamata IRES. Ecco nel dettaglio chi deve presentare il modulo SC 2021:

• Società di capitali residenti in Italia: si intende Spa, Srl, Srls, società cooperative, società di mutua assicurazione, cooperative sociali;
• Enti commerciali residenti in Italia: sia enti pubblici che privati che hanno come oggetto l’esercizio di attività commerciali;
• Società che non hanno residenza in Italia: società o enti di qualsivoglia natura non residenti, compresi i trust.

Modello Redditi SC: le novità per il 2021

Le novità sul Modello Redditi SC 2021 previste dal legislatore mirano ad affinare la dichiarazione e contestualmente continuare la lotta all’evasione fiscale. Vediamo nel dettaglio quali sono le principali nuove disposizioni:

• Frontespizio: nel frontespizio sono stati inseriti una nuova casella e due nuovi codici. Nello specifico la casella si chiama “Dichiarazione integrativa errori contabili” e va barrata nel caso venga presentata una dichiarazione integrativa a proprio favore, relativa a errori contabili di competenza da correggere oltre il termine prescritto per la presentazione della dichiarazione relativa al periodo d’imposta successivo. I due nuovi codici invece si riferiscono alla casella “Eventi Eccezionali”. Si tratta del codice “1” da inserire nel caso di contribuenti vittime di usura e richieste estorsive (per i quali è prevista la proroga di 3 anni sulle scadenze fiscali relative all’anno dell’evento lesivo) e del codice residuale “15”, utile se sono sorti altri eventi eccezionali.
• Quadro RS: nel quadro RS e specificatamente nelle righe da RS87A a RS87D è possibile inserire tutte le voci relative a pratiche di SuperBonus 110% e di efficientamento degli impianti.
• Emergenza Covid-19: ulteriori novità nel quadro RS sono relative ai soggetti che hanno usufruito della sospensione dei versamenti causa Covid-19, che dovranno così provvedere alla compilazione del nuovo rigo RS480 inserendo la tipologia di attività e l’importo sospeso.
• Quadro RX: il quadro RX prevede delle novità riguardanti le informazioni a livello di IVA. Nel dettaglio è stata inserita una sezione III dove poter inserire le richieste del rimborso IVA e la sezione IV per ricostituire il credito in seguito a versamenti IVA omessi. Questa sezione è dedicata ai soggetti che non sono più obbligati alla presentazione della dichiarazione IVA.

Modello Redditi SC: scadenza 2021

Come spiegato dettagliatamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate il Modello Redditi SC 2021 deve essere presentato entro l’ultimo giorno dell’undicesimo mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta. Di conseguenza, per i soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare, la scadenza è prevista al 30 novembre 2021 e l’invio deve avvenire in forma telematica.

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