Fatturazione elettronica B2B al via: scade oggi il termine per la scelta
Oggi scade il periodo di proroga concesso dall’Agenzia delle Entrate per consentire ad aziende e professionisti di esercitare l’opzione della fatturazione elettronica.
Il suo utilizzo permette di accedere a un regime premiale caratterizzato, ad esempio, da rimborsi Iva prioritari e dalla riduzione di due anni dei termini ordinari di accertamento. Vantaggi che potrebbero anche aumentare.
Secondo il Mef: “La fatturazione elettronica è conveniente ad ogni livello: consente un risparmio quantificabile per ciascuna fattura gestita, rispetto ai modelli di fatturazione tradizionali e questo vale non solo per le grandi aziende ma anche per le realtà più piccole”.
Come si sceglie la fatturazione elettronica
La scelta può essere esercitata esclusivamente online utilizzando l’apposito servizio presente sul sito web “Fatture e corrispettivi” predisposto dall’Agenzia delle Entrate, oppure direttamente dagli interessati accedendo ai servizi di “Fatturazione elettronica” con le credenziali:
- Entratel, il servizio dell’Agenzia delle Entrate, riservato ai soggetti obbligati alla trasmissione telematica di dichiarazioni e atti;
- Fisconline dedicato a tutti i contribuenti, compresi i cittadini italiani residenti all’estero, le società e gli enti;
- Carta Nazionale dei Servizi (Cns), una smart card che consente ai contribuenti di accedere ai servizi online della PA.
Ma la vera novità è l’accesso via Spid, il Sistema Pubblico dell’Identità Digitale (SPID): sistema che consente a tutti i contribuenti di utilizzare, con un’identità digitale unica, i servizi online della PA.
Secondo il Digital Economy and Society Index, le imprese italiane che utilizzano la fatturazione elettronica sono il 30%, percentuale di molto superiore alla media Ue (18%). Il motivo di questo successo è da ricercare gran parte nell’obbligo introdotto nel 2016 dal Governo di trasmettere i dati delle fatture e dei corrispettivi per via telematica.
Come spiega il Dg di AGID, Antonio Samaritani, “Lo switch off completo ci ha portato a questo risultato ma da solo introdurre l’obbligo di fatturazione elettronica non basta; da creare sono anche delle piattaforme di facile utilizzo per aiutare le persone a capire che gli strumenti digitali rappresentano una semplificazione”.
Fonte: Corriere Comunicazioni >> PA Digitale » E-fattura B2B, si parte: accesso anche via Spid