Dichiarazione dei redditi 2024: la rateizzazione di saldo e acconto delle imposte

06.06.2024 - Tempo di lettura: 5'
Dichiarazione dei redditi 2024: la rateizzazione di saldo e acconto delle imposte

Cambia la rateizzazione di saldo e primo acconto delle imposte sui redditi 2024: dalla nuova scadenza di dicembre al termine unificato per tutti i contribuenti, le novità da tenere a mente

 

Dichiarazione dei redditi 2024, rateizzazione di saldo e primo acconto delle imposte con nuove regole.

Sono operative già dall’anno in corso le novità introdotte dall’articolo 8 del decreto legislativo n. 1/2024 con il fine di semplificare le regole sui versamenti dovuti da lavoratori dipendenti, pensionati e partite IVA.

Il piano di versamento rateale di saldo e primo acconto si allunga di un mese e in parallelo viene uniformato il termine di pagamento per tutti i contribuenti.

Un focus sulle scadenze e sulle regole per la rateizzazione delle imposte sui redditi.

La rateizzazione di saldo e acconto delle imposte sui redditi 2024: scadenze e novità

La prima scadenza da segnare in calendario per il versamento delle imposte sui redditi è fissata al 1° luglio, tenuto conto che il termine ordinario di pagamento del 30 giugno cade di domenica ed è automaticamente differito al primo giorno lavorativo successivo.

Una data che lascia fuori i titolari di partita IVA che applicano gli ISA, che dichiarano ricavi o compensi non superiori ai limiti previsti per ciascun indice, così come i contribuenti esclusi quali i forfettari, i contribuenti che applicano il regime di vantaggio e i soci di società, associazioni e imprese di cui agli articoli 5 e 116 del TUIR. Alla luce del primo anno di avvio del concordato preventivo biennale, per i soggetti di cui sopra è stata disposta la proroga di saldo e primo acconto delle imposte al 31 luglio 2024.

Due date che si avvicinano e che rendono necessario soffermarsi sulle novità introdotte nell’ambito della riforma fiscale.

Nell’ottica di razionalizzare e semplificare gli adempimenti a carico dei contribuenti, con il decreto legislativo n. 1/2024 sono state ridefinite le tempistiche per il versamento delle imposte dovute, già in relazione al saldo delle imposte relative al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2023.

Cambia la rateizzazione di saldo e primo acconto, con due novità da tenere a mente.

In prima battuta, sarà unica la data di scadenza delle rate: per tutti i contribuenti, e quindi titolari o non di partita IVA, il versamento dovrà essere effettuato entro il giorno 16 di ciascun mese.

Inoltre, il piano di versamento rateale si allunga di un mese: nel calendario della rateizzazione delle imposte trova spazio la nuova scadenza del 16 dicembre, termine ultimo entro il quale perfezionare il pagamento delle somme dovute, in luogo del 30 novembre.

Dal punto di vista operativo, con la circolare n. 9 del 2 maggio 2024 l’Agenzia delle Entrate ha specificato che ai fini della rateizzazione sarà sufficiente, in sede di compilazione del modello F24, compilare gli appositi campi per il pagamento rateale, indicandovi sia la rata per la quale si effettua il pagamento che il numero complessivo prescelto.

Saldo e primo acconto delle imposte sui redditi 2024: le scadenze per chi paga a rate

Questi i passaggi necessari ai fini della rateizzazione delle imposte sui redditi:

  • sarà necessario determinare il numero di rate in cui è possibile suddividere il versamento delle somme dovute, non superiore al numero di mesi che intercorrono nel periodo compreso tra la data di scadenza e il giorno 16 del mese di dicembre;
  • bisognerà suddivide l’importo complessivo dovuto in base al numero di rate che si intende versare;
  • la prima rata dovrà essere versata entro la scadenza ordinaria (1° luglio o 31 luglio);
  • le rate successive, maggiorate di interessi pari al 4% annuo dovranno essere pagate entro il giorno 16 di ciascun mese e non oltre il 16 dicembre.

Ipotizzando il caso di un contribuente che intende pagare saldo e primo acconto delle imposte nel numero massimo di rate previste, le scadenze da rispettare sono le seguenti:

  • prima rata, entro il 1° luglio 2024;
  • seconda rata, entro il 16 luglio 2024;
  • terza rata, entro il 20 agosto 2024;
  • quarta rata, entro il 16 settembre 2024;
  • quinta rata, entro il 16 ottobre 2024;
  • sesta rata, entro il 18 novembre 2024;
  • settima e ultima rata, entro il 16 dicembre 2024.

Resta in ogni caso confermata la possibilità di differire il versamento delle imposte dovute al trentesimo giorno successivo alla scadenza, maggiorando le somme dello 0,40%.

Per completezza si riporta quindi di seguito il calendario dei termini da rispettare fornito dall’Agenzia delle Entrate.

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