Come funziona il Condono Fiscale 2021
È finalmente realtà il Condono Fiscale 2021, una misura inserita nel Decreto Sostegni e che prevede la cancellazione di vecchie cartelle fiscali fino a 5.000 euro.
Il condono non riguarda però tutte le cartelle esattoriali con limite 5.000 euro, ma solamente quelle che rispondono a determinati requisiti.
Condono Fiscale 2021: cos’è
Il Condono Fiscale 2021 è stato approvato il 19 marzo 2021, all’interno del Decreto Sostegni 2021 dal governo Draghi. Si tratta di una misura che prevede la cancellazione automatica delle cartelle esattoriali fino a 5.000 euro (comprensivi di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni) che rispondono ai seguenti requisiti:
- devono risalire al periodo 2000-2010. In questo caso è bene specificare che il periodo di riferimento è relativo al momento in cui i debiti sono stati affidati all’Agente della riscossione e non il momento in cui la persona ha ricevuto l’imposta o la multa da pagare;
- il contribuente potrà beneficiare dello stralcio solamente se nel 2019 ha registrato un reddito imponibile inferiore a 30 mila euro.
Per chi rientra nei requisiti per lo stralcio il Condono Fiscale 2021 avverrà in modo completamente automatico.
Quali debiti vengono stralciati nel Condono Fiscale?
Come già spiegato nel paragrafo precedente le due discriminanti decisive per far sì che il proprio debito possa essere condonato sono la fascia temporale di riferimento (2000-2010) e i redditi del 2019. Alla luce di queste necessarie distinzioni quali sono le tipologie di debiti che possono essere stralciati? Vediamone alcuni:
- Imu e Tasi;
- Bollo auto;
- Multe di qualsiasi estrazione (purché non dovute a seguito di provvedimenti/sentenze penali di condanna);
- Cartelle per cui si è richiesta la rottamazione o il saldo e stralcio.
Scadenze del Condono Fiscale 2021
Come già specificato non ci sarà bisogno di effettuare nessuna richiesta, lo stralcio avverrà in modo completamente automatico.
La data ultima entro la quale verranno cancellati i debiti è il 31 ottobre 2021.
Per consentire ai soggetti interessati di poter verificare la presenza nel piano di pagamento della c.d. “rottamazione-ter” e del c.d. “saldo e stralcio” di debiti che potrebbero essere oggetto di stralcio, l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile un’apposita funzionalità sul proprio sito Internet.
Le persone che verranno escluse dal Condono verranno comunicate all’Agente di Riscossione entro il 30 settembre, questo perché il periodo tra il 20 agosto e il 30 settembre è il lasso di tempo necessario per verificare le Dichiarazioni dei redditi di ogni cittadino e valutare l’eventuale superamento del reddito massimo di 30.000 euro per l’anno 2019.