La potenza (della comunicazione) è nulla senza il controllo (di un piano editoriale)
Ho parafrasato il claim di un famosissimo spot pubblicitario per fare una riflessione su quanto pubblicato nei post precedenti e darti un altro suggerimento per valorizzare al meglio la tua presenza digitale.
Partiamo dalla parola contenuta nella prima parentesi: comunicazione.
Hai aperto il tuo sito web principalmente come strumento di comunicazione per pubblicare i tuoi contenuti professionali e crearti una reputazione online.
Nei post pubblicati fin qui sono stati affrontati diversi argomenti: come presentarsi, l’importanza dell’aspetto grafico, come gestire alcuni aspetti relazionali attraverso strumenti come blog e news, il valore dell’indicizzazione eccetera.
Con la testa piena di suggerimenti hai raccolto tutte le informazioni di cui sei in possesso per pubblicare i tuoi contenuti, pronto a ricevere feedback (informazioni di ritorno) dai tuoi clienti e fiducioso che qualche visitatore occasionale si trasformi in un lead, persone interessate ai tuoi servizi.
Siccome nel tuo lavoro sei considerato una “macchina da guerra” hai una pila di materiale pronto per essere messo a disposizione della rete, a dimostrazione di una competenza e professionalità che ti distinguono dagli altri tuoi colleghi.
A questo punto veniamo alla seconda parola, anzi due, contenute nella seconda parentesi del titolo: piano editoriale.
Un piano editoriale può essere comparato ad una strategia. Prima di parlarne riporto il significato che Wikipedia offre per questa parola: “Una strategia è la descrizione di un piano d’azione di lungo termine usato per impostare e successivamente coordinare le azioni tese a raggiungere uno scopo predeterminato.”
Estrapolando alcune parole da questa citazione vediamo insieme come applicare i suoi concetti al piano editoriale, partendo dal fondo:
- Scopo predeterminato: sei costantemente alla ricerca di migliorare il tuo business da quando hai iniziato la tua attività: aprire il sito web è uno degli strumenti da usare per quello di migliorare il tuo business, ; questo è il tuo scopo predeterminato; credo non serva soffermarsi ulteriormente su questo concetto.
- Impostare e coordinare azioni: attraverso il piano editoriale definisci l’attività relativa al tuo sito web, qualsiasi essa sia.
- Lungo termine: un sito web è come correre una maratona, vince chi miscela correttamente prestanza fisica, resistenza e cervello. L’apertura del tuo sito web è stato come lo sparo dello starter per la partenza di questa maratona e il piano editoriale definisce la durata e il passo che vorrai tenere durante la corsa.
Veniamo ora ai contenuti del piano: prima di iniziare le pubblicazioni è importante redigere e ordinare i tuoi contenuti in base a un filo logico che farà da traccia per i tuoi visitatori, tenendo sempre in mente a chi ti rivolgi nelle tue pubblicazioni; definirai così il taglio e il tono della comunicazione e lo manterrai costante nel tempo.
Ogni pubblicazione sarà la naturale continuazione di quella precedente e diventerà un appuntamento abituale al quale i tuoi visitatori non vorranno rinunciare. I motori di ricerca, inoltre, avranno modo di trovare sempre pagine con contenuti aggiornati.
Buon lavoro, anzi buona corsa.