Qual è la differenza tra DEM e Newsletter
Quando si parla di Email Marketing si tende a fare spesso confusione nell’uso di alcuni termini più specifici, come newsletter e DEM. Quest’ultima parola è un acronimo che sta per Direct Email Marketing e sta a identificare una particolare tipologia di comunicazione con modalità e finalità ben precise, diverse da quelle che caratterizzano la più nota newsletter.
Per costruire una valida strategia di marketing via email, chiaramente, è necessario conoscere con precisione la differenza tra DEM e newsletter. O meglio: le differenze. Solo in questo modo, infatti, è possibile scegliere quale utilizzare in base ai propri obiettivi ed esigenze e riuscire a impostare efficaci campagne di Email Marketing in grado di suscitare il riscontro desiderato.
Che differenza c’è tra Dem e newsletter
Come già accennato in precedenza, una delle principali differenze che permette di distinguere tra DEM e newsletter è la finalità che c’è dietro di esse.
DEM
Lo scopo principale di un’email DEM è quello di proporre una precisa offerta commerciale agli utenti, con l’obiettivo chiaro, esplicito e diretto di vendere. All’interno di un’email di questo tipo, quindi, è possibile trovare, per esempio, sconti riservati e promozioni speciali, ma anche gallery di prodotti che gli utenti possono poi avere modo di acquistare all’interno dell’eCommerce.
Per far sì che la DEM si riveli efficace, la reazione di chi la riceve deve essere veloce: per questo motivo è imprescindibile la presenza all’interno di un’email DEM anche di una esplicita Call to action, che inviti il lettore a fare clic e ad atterrare su una pagina di vendita specifica (creata precedentemente ad hoc).
A questo proposito è opportuno sapere che, oltre che per convincere nuovi clienti, un’email DEM può servire anche a ricontattare i clienti già acquisiti, per portare a termine strategie di up-selling o cross-selling.
Newsletter
La newsletter, invece, ha una finalità diversa dalla DEM: una newsletter, infatti, veicola principalmente contenuti editoriali informativi o educativi (e, quindi, non messaggi esplicitamente pubblicitari). Il suo scopo prioritario, infatti, è quello di stabilire e coltivare una relazione duratura con gli utenti.
Una newsletter può anche prevedere la proposta di materiale aggiuntivo rispetto al contenuto testuale standard della email: una pratica molto ricorrente, per esempio, è quella di invitare il destinatario del messaggio di posta elettronica a scaricare un ebook o a visualizzare una video-guida.
Quanto precedentemente detto, ovviamente, non significa che in una newsletter siano banditi del tutto messaggi di natura promozionale: bisogna, però, saper dosare al meglio le due tipologie di contenuti, ricordando sempre che le offerte commerciali non devono rappresentare la priorità per chi prepara e invia una newsletter, perché si tratta di uno strumento finalizzato principalmente a proporre contenuti di valore agli utenti, fidelizzare il pubblico e aumentare la Brand Awareness.
Come misurare l’efficacia di DEM e Newsletter
Finalità diverse, ovviamente, impongono misurazioni diverse: l’indicatore principale da monitorare per valutare l’efficacia di un’email DEM è il Conversion Rate, mentre per una newsletter è importante, in particolare, tenere sotto controllo il tasso di apertura delle email e il numero di utenti che cancellano l’iscrizione alla newsletter stessa.
Anche la frequenza di invio è differente tra DEM e newsletter: la periodicità, infatti, non è un fattore distintivo della DEM, mentre la newsletter segue (o, per meglio dire, dovrebbe seguire) un calendario editoriale regolare con una cadenza prefissata.
Tutto ciò è legato, inevitabilmente, al precedente discorso sulle diverse finalità di queste due tipologie di comunicazione: nel caso della DEM, inviare messaggi commerciali troppo frequentemente rischierebbe di infastidire i potenziali clienti e compromettere la possibilità di condurli verso l’acquisto, mentre per una newsletter, che ha tra i suoi scopi principali quello di fidelizzare i clienti, abituare i lettori a ricevere contenuti interessanti con cadenza regolare può rappresentare un valore aggiunto.
Cosa scegliere tra Dem e Newsletter
Analizzate le principali differenze tra DEM e newsletter, è giunto ora il momento di capire quale scegliere tra queste due opzioni: come spesso accade, però, è opportuno chiarire non c’è una risposta definitiva a questa domanda. Come già sottolineato a più riprese, queste due modalità di comunicazione hanno differenti finalità e perciò, per scegliere tra le due opzioni, è necessario riflettere, innanzitutto, sugli obiettivi che si desidera raggiungere.
Scegliere, però, non sempre si rivela la decisione giusta: combinare le due soluzioni trovando il giusto mix tra email DEM e newsletter, infatti, può rappresentare la strada giusta verso il successo per un eCommerce. In questo modo, infatti, è possibile coltivare il rapporto con i clienti senza timore di infastidirli con messaggi esclusivamente commerciali, incoraggiandoli in maniera naturale a portare a termine l’acquisto sul sito.