Come aprire una partita IVA per e-commerce?
La partita IVA è un codice di 11 cifre che identifica univocamente un soggetto che svolge attività d’impresa, professionale o commerciale. Per poter svolgere un’attività imprenditoriale, dunque, è necessario procedere innanzitutto all’apertura di questa posizione contributiva, identificando così l’attività – o le attività, se più di una – svolta.
La classificazione delle attività economiche avviene attraverso il codice ATECO, un altro valore numerico adottato prevalentemente per fini statistici dall’ISTAT, che va comunicato in sede di apertura della partita IVA. Per le attività di commercio al dettaglio svolto tramite internet, il codice ATECO è il 47.91.10: questo andrà inserito nella domanda di apertura sia per avviare un e-commerce di proprietà che in caso di vendita su marketplace e piattaforme terze, come Amazon, Ebay ed Etsy.
Come aprire una partita IVA per e-commerce?
Ma cosa bisogna fare per aprire una partita IVA per e-commerce? I passaggi sono simili a quelli obbligatori per tutte le partite IVA, con alcune differenze sostanziali che riguardano proprio le attività commerciali. In primis, come detto, bisogna conoscere il codice ATECO di riferimento, che per gli e-commerce sarà il 47.91.10, come menzionato in precedenza.
Il primo passaggio da completare è l’invio della ComUnica (Comunicazione Unica d’Impresa), una pratica telematica unica che va firmata digitalmente dal titolare/legale rappresentante/intermediario e che permette di aprire la Partita IVA, iscriversi alla camera di commercio e alla gestione commercianti, il tutto in maniera estremamente rapida e semplice.
Dopo aver compilato la ComUnica, bisogna poi inviare la pratica SCIA, con la quale si dichiara al comune di residenza l’apertura di una nuova attività. Ciò vale sia per le attività commerciali tradizionali, che hanno un punto vendita fisico sul territorio, che per gli e-commerce, ai quali spetta dunque ugualmente l’obbligo di informare gli uffici comunali dell’inizio dell’attività e di segnalare l’indirizzo della sede legale e operativa.
Costi partita IVA per e-commerce
Per quanto riguarda i costi per aprire una partita IVA, questi variano in base a se si fa tutto in autonomia o se si richiede l’assistenza di un professionista. Svolgendo tutte le pratiche da soli, la spesa relativa a bolli e Camera di Commercio si aggirerà intorno ai 200€, mentre ovviamente l’intervento di un esperto farà lievitare i costi di circa 300€.
Dopo aver aperto la partita IVA, bisogna poi considerare tasse e contributi. Per i commercianti (anche quelli online), vi è l’obbligo di versare due tipologie di contributi alla gestione commercianti INPS. La parte fissa viene definita annualmente dall’istituto di previdenza sociale e attualmente ammonta a 4.292,42 euro da versare in 4 rate trimestrali. A questi si aggiunge poi una parte variabile, che viene calcolata sulla differenza tra incassi e spese qualora questa superi i 17.504,00 €. I contributi variabili da versare ammonteranno al 24,48% di questa eccedenza.
Infine, sul fatturato generato con attività di e-commerce andranno pagate IRPEF e altre tasse anche in base al regime di tassazione adottato (forfettario, semplificato, ordinario, ecc.): per ottimizzare costi e ricavi, è comunque sempre consigliabile valutare con un esperto commercialista la soluzione migliore in base alla propria attività e al volume di affari previsto.
TeamSystem Commerce: un supporto completo per la gestione dell’e-commerce
Al di là dei costi relativi a contributi e tasse per svolgere un’attività di commercio elettronico, è fondamentale considerare anche tutto ciò che accade dopo l’apertura della partita IVA e, dunque, l’aspetto prettamente gestionale. Svolgere un’attività di e-commerce richiede lo stesso impegno di un’attività commerciale tradizionale e la capacità di confrontarsi quotidianamente con importanti sfide e difficoltà, che possono oggi essere affrontate con il supporto di appositi software.
TeamSystem Commerce, per esempio, è una piattaforma che permette di gestire qualsiasi aspetto del proprio store online, dalla gestione degli ordini alla promozione del brand, con la possibilità di integrare i prodotti sui principali marketplace e di utilizzare i sistemi di pagamento più sicuri e conosciuti, massimizzando così la fiducia dei consumatori.