E-commerce: aprire un negozio online?
Il famoso verso shakespeariano di Amleto “Essere o non essere, questo è il dilemma” cede, oggigiorno, il posto ad un’altra questione, di ben diversa portata: aprire oppure no un negozio di E-commerce?
Di certo, questi ultimi anni sono anni d’oro per il commercio online. A dare supporto a quanto appena detto ci sono alcuni confortanti dati. Infatti, nel 2016 l’E-commerce italiano crescerà, secondo alcune previsioni, di 2,7 miliardi di euro in più rispetto all’anno precedente, generando un incremento del 17%. Quindi, nel 2016, il valore complessivo degli acquisti E-commerce sarebbe pari a 19,3 miliardi di euro, rispetto ai 16,5 miliardi del 2015*.
Qual è la situazione del mercato E-commerce in Italia?
In Italia, gli utenti in Rete sono all’incirca 30,8 milioni. 18,8 milioni di essi effettuano acquisti online. L’E-commerce italiano mostra, perciò, una capacità di penetrazione nel mercato molto alta, pari al 61%.
Inoltre, in Italia c’è un grande squilibrio tra la domanda online e l’offerta. Coloro che acquistano online raddoppiano (da 9 milioni a 18 miliioni, nel 2016); ma le aziende italiane che aprono un canale di vendita online sono ancora molto poche. Esse, in più, crescono in maniera molto lenta. In Europa sono circa 800.000 le aziende che vendono in Rete; in Francia (uno dei Paesi EU in cui il commercio elettronico è ben consolidato) sono circa 200.000; in Italia le aziende che vendono online non sono più di 40.000.
Quali sono i settori, in ordine di importanza, in cui l’E-commerce registra i numeri più alti?
Turismo; basti pensare a siti come Booking, Trivago, Expedia, ecc.
Informatica ed elettronica; i grandi player del mondo informatico ed elettronico fanno a gara per accaparrarsi il maggior numero di e-shopper, sfoderando di continuo strategie innovative.
Abbigliamento; anche in questo caso, molti sono gli esempi che si possono citare. Zalando è solo uno dei tanti.
Assicurazioni; il 7% della domanda E-commerce riguarda il settore assicurativo.
Editoria; costituisce il 4% del totale domanda E-commerce.
Arredamento e Home living; il quale registra una crescita di un punto di percentuale rispetto all’anno precedente.
Food & Grocery; stessa crescita del settore precedente (crescita dell’1%). Premiato il Made-In-Italy.
Coraggio. Se hai un’attività e vendi prodotti o eroghi servizi, apri un sito di vendita online. I dati visti sopra possono esserti d’aiuto e convincerti a fare il primo passo nella vendita in Rete.
[nota]* Dati Netcomm, E-commerce 2016[/nota]