Come creare le buyer personas per un e-commerce: consigli e strategie
Al giorno d’oggi esiste una vasta gamma di e-commerce, molti dei quali vendono prodotti simili tra loro. Ciò significa che gli utenti che desiderano acquistare online hanno una vasta scelta. È qui che entra in gioco il concetto di buyer personas. Parliamo della rappresentazione fittizia – ma verosimile – dei consumatori ideali di un e-commerce. L’obiettivo è conoscere a fondo il proprio pubblico di riferimento per personalizzare al massimo la sua esperienza sul negozio online.
Un cliente che si sente compreso e vede soddisfatti i suoi bisogni e le sue esigenze, sarà più spronato a legarsi al brand e, perché no, compiere acquisti ripetuti. Ma come si creano delle buyer personas per un e-commerce e quali sono gli strumenti che aiutano nella definizione del cliente ideale?
Cosa sono le buyer personas e perché sono importanti per un e-commerce
Come già accennato, le buyer personas sono rappresentazioni semi-fittizie dei clienti ideali di un e-commerce, basate su dati demografici, comportamentali, motivazionali e psicografici.
Creare delle rappresentazioni dettagliate dei propri clienti ideali è fondamentale per un e-commerce che voglia battere la concorrenza. Questo perché creare le buyer personas permette di:
- comprendere meglio il pubblico di riferimento, inclusi ideali, bisogni, desideri, sfide, obiettivi e abitudini di acquisto;
- personalizzare l’esperienza d’acquisto sull’e-commerce, modellandola sulla base di tali desideri, comportamenti o sfide;
- avviare campagne marketing maggiormente efficaci, non solo nel messaggio in sé, ma anche in merito ai canali più adatti sui quali veicolarlo;
- sviluppare prodotti o servizi che rispondono meglio alle esigenze del pubblico di riferimento.
Come costruire una buyer personas per l’e-commerce
Non è possibile costruire delle buyer personas per l’e-commerce se non si conoscono le informazioni alla base di questa operazione. La costruzione del cliente ideale, infatti, non si basa sull’intuito o le opinioni, ma sui dati.
Ciò significa che, prima di tutto, bisognerà raccogliere alcune informazioni rilevanti, in particolar modo:
- dati anagrafici;
- situazione economica e lavorativa;
- livello di istruzione;
- situazione familiare e sentimentale;
- interessi e hobby;
- pattern di navigazione sul sito, per esempio, quali prodotti guardano, quanto tempo trascorrono e su quali pagine;
- carrelli degli acquisti abbandonati per capire per quali prodotti i clienti hanno mostrato interesse, ma non hanno completato l’acquisto;
- storico degli acquisti.
È bene mettere in evidenza che, nell’ambito e-commerce, è possibile che il brand si rivolga a un pubblico molto variegato. In questi casi, quindi, si potrà andare a lavorare su più buyer personas, dal momento che spesso ci sono diversi segmenti di clientela con esigenze, preferenze e comportamenti distinti.
Dalla creazione di più buyer personas sarà poi possibile personalizzare l’esperienza di acquisto per ciascun segmento, offrendo offerte, contenuti e messaggi più rilevanti e pertinenti.
Come usare le buyer personas per personalizzare le strategie di marketing
Come già accennato, la creazione delle buyer personas può aiutare a personalizzare al meglio le strategie di marketing e vendita. In primo luogo, se si conosce approfonditamente il proprio pubblico di riferimento è possibile anche non avere dubbi su dove è possibile trovarlo. Creare le buyer personas, infatti, consente di individuare i canali migliori sui quali veicolare la propria comunicazione e pubblicità.
Utilizzando dati come gli acquisti passati, le pagine visitate e i carrelli abbandonati, inoltre, è possibile personalizzare offerte o promozioni, aumentando sensibilmente le probabilità di conversione. Ancora, la creazione di buyer personas offre la possibilità di segmentare le liste e-mail, per inviare comunicazioni mirate, aumentando, in questo caso, le probabilità che le email vengano aperte e che il destinatario risponda alla call to action al loro interno.
Infine, se si utilizzano i suggerimenti di prodotti personalizzati, le raccomandazioni di acquisto e i messaggi di upselling e cross-selling è possibile guidare i visitatori attraverso il processo di acquisto in modo più efficace. Meno intoppi per lui, maggiori probabilità di conversione e vendita per l’e-commerce.
L’importanza del monitoraggio e come scegliere gli strumenti giusti
Una volta create le buyer personas per l’e-commerce, bisogna valutarne i cambiamenti nel tempo. Diventa, infatti, fondamentale aggiornare regolarmente le buyer personas per rimanere allineati con il proprio pubblico di destinazione, garantendo che le iniziative rimangano pertinenti e competitive in un mercato in costante evoluzione.
Non solo, perché è necessario individuare gli strumenti giusti che consentono di gestire al meglio il proprio e-commerce e comprendere a fondo le esigenze dei clienti. TeamSystem è al fianco di imprese, PMI e start-up per aiutarle a raggiungere tutti questi obiettivi. Con TeamSystem Commerce hai a disposizione un gestionale completo, ma anche intuitivo e facile da utilizzare, per gestire il tuo negozio online a 360 gradi, dall’inventario prodotti agli strumenti per il marketing.
Grazie a questi strumenti puoi migliorare ogni aspetto del tuo e-commerce, stringendo un legame profondo e duraturo con i tuoi clienti, acquisendone di nuovi e fidelizzando quelli che hanno già scelto il tuo negozio online.