Come i Big data possono determinare il successo di un e-commerce

24.10.2024 - Tempo di lettura: 5'
Come i Big data possono determinare il successo di un e-commerce

Le aziende di successo si affidano sempre più ai big data per prendere decisioni informate, migliorare le operazioni e prevedere con precisione le vendite future. L’uso dei big data consente di analizzare grandi volumi di informazioni, scoprire modelli e trend che altrimenti sfuggirebbero all’occhio umano e ottenere insight preziosi da trasformare in strategie operative. I Big data rappresentano oggi il futuro dell’e-commerce, offrono infatti un’ampia raccolta di dati sui clienti consentendo così di fare previsioni di vendita accurate, ottimizzare le scorte e personalizzare le offerte. Scopriamo come in questa guida. 

Big data e-commerce: un’accoppiata vincente

I Big data rappresentano un’impressionante mole di informazioni provenienti da diversi ambiti e sulla base delle quali oggi la maggior parte delle aziende struttura i propri processi decisionali rendendoli più efficienti e consapevoli. Una delle tecniche che consente l’analisi di questa serie di informazioni complesse è l’analisi predittiva che tramite statistiche e algoritmi permette di prevedere comportamenti o eventi futuri. È grazie ai Big data ad esempio se gli e-commerce oggi sono in grado di decidere quale prodotto o prezzo adottare per massimizzare le vendite e i ricavi ed è sempre sulla base dell’analisi dei big data se si riescono a comprendere in anticipo comportamenti dei clienti e tendenze di mercato; i modelli predittivi elaborati sulla loro base serviranno a creare strategie di crescita a lungo termine. 

Nel settore del commercio elettronico i Big data hanno quindi acquistato un valore crescente diventando una risorsa fondamentale. Ecco cosa è possibile fare grazie al loro aiuto. 

  • Individuare abitudini di acquisto e modelli di comportamento della clientela; 
  • Prevedere tendenze di mercato prima che si verifichino e intercettare i bisogni dei clienti, sviluppando prodotti o servizi che possano soddisfarli. 
  • Anticipare l’insorgere di alcuni problemi: un’analisi approfondita dei tempi, dei costi e delle performance dei corrieri, ad esempio, consente ad un’azienda di e-commerce di misurare i livelli di prestazione della logistica e individuarne le criticità così da migliorare il settore. 
  • Individuare la presenza di frodi e garantire pagamenti più sicuri: l’analisi dei Big data permette di identificare comportamenti di spesa atipici e avvisare i clienti in tempo reale. 
  • Automatizzare la gestione di alcuni processi grazie ai modelli di machine learning. 
  • Migliorare la gestione del magazzino e il servizio clienti. 
  • Garantire una migliore esperienza di acquisto. 
  • Generare un aumento delle vendite. 
  • Creare strategie di marketing più efficienti. 

Scopriamo ora come sfruttare al meglio i Big data in un e-commerce e quali tecniche utilizzare. 

Previsioni di vendita

In questo caso i Big data sono una risorsa unica, l’analisi predittiva infatti permette a un e-commerce di fare accurate previsioni di vendita. Attraverso l’analisi dei dati storici di vendita di un’azienda raccolti negli anni e tramite un sofisticato sistema di algoritmi è possibile, infatti, riconoscere modelli di comportamento ricorrenti, individuare abitudini di acquisto o tendenze stagionali, tenere traccia delle esigenze dei clienti o delle loro preferenze e comprenderne la mentalità. Combinando insieme queste informazioni ci si potrà per esempio fare un’idea di cosa acquisteranno e quando. Tutto questo ti aiuterà a prevedere con maggiore precisione la domanda e concentrarti sulla vendita dei prodotti che verosimilmente soddisferanno meglio le loro esigenze. Prendiamo il caso di uno negozio online di abbigliamento: i big data raccolti possono dirti ad esempio che tipo di capo si vende di più o quali colori e taglie sono più popolari. 

Conoscere la domanda dei clienti e fare previsioni di vendita si traduce inoltre in una gestione intelligente del magazzino e in un’ottimizzazione delle scorte. È possibile infatti pianificare la produzione, l’approvvigionamento e le spedizioni prevenendo l’esaurimento scorte, anticipando i periodi di punta e evitando sovraccarichi di merce. Sulla base dell’analisi dei dati raccolti potresti per esempio pensare di promuovere offerte speciali e sconti durante le ore di punta degli acquisti per sbarazzarti della merce eventualmente in eccesso.

Personalizzazione offerte

Uno dei grandi vantaggi derivanti dall’uso dei Big data in un e-commerce è la personalizzazione dell’esperienza del cliente resa possibile dallo studio dei suoi comportamenti e dei suoi bisogni. Anche in questa situazione è l’analisi predittiva a venirci in soccorso elaborando dei modelli di previsione basati sui comportamenti passati del consumatore (gli acquisti effettuati, le ricerche online, le recensioni, le interazioni con i prodotti); sarà così possibile elaborare delle strategie commerciali e di marketing mirate (marketing predittivo). In base a quello che i clienti acquistano o navigano puoi suggerire prodotti e promozioni personalizzate, ad esempio attraverso le schede “controlla anche” e “altri clienti hanno acquistato” sulle pagine dei prodotti. Si tratta di sistemi che suggeriscono agli utenti quali altri articoli potrebbe trovare interessanti, collezionando così dati sulle loro abitudini di navigazione per poter fornire loro suggerimenti futuri.  

Ottimizzazione dei prezzi

Il prezzo ha un ruolo cruciale per il successo delle attività di e-commerce. I Big data e le informazioni in essi contenute (come tendenze di mercato, prezzi della concorrenza) offrono un supporto utile anche per la definizione di una politica dei prezzi vincente. Come? La tua clientela è composta da consumatori che hanno preferenze e potere d’acquisto differenti; questo tipo di segmentazione ti consentirà di personalizzare le strategie di prezzo e stabilirne di diverse per ciascun gruppo: sconti o programmi fedeltà per chi dimostra una maggiore sensibilità al prezzo, o opzioni premium a chi è disposto a pagare di più per un valore aggiunto. Determinare il prezzo corretto analizzando le varie fonti di informazione ti aiuterà ad aumentare le vendite e i ricavi. 

Miglioramento servizio clienti

Dalla pianificazione degli ordini alla consegna della merce la tecnologia dei big data può semplificare le operazioni nella catena di fornitura riducendo i costi della logistica e rendendola più efficiente; questo si tradurrà nell’offerta di servizi di elevata qualità ai clienti e in un incremento del livello di soddisfazione. Non solo: l’analisi dei big data può aiutare a identificare le criticità relative alla consegna della merce individuando i tempi e i luoghi in cui le opinioni e la soddisfazione dei consumatori hanno avuto la meglio, e trovando quindi le soluzioni più adeguate.
Le informazioni raccolte quando i clienti si rivolgono ai team di assistenza tramite numero verde, email, chat o moduli online diventano una fonte preziosissima, per esempio, per offrire un’esperienza di customer service personalizzata o per condurre ricerche di mercato e applicare le migliori strategie commerciali. 

Pagamenti più sicuri

I clienti che acquistano online hanno bisogno di sapere che i loro pagamenti sono sicuri, oggi la grande sfida delle aziende di e-commerce è proprio questa: rassicurare la propria clientela e prevenire qualsiasi tipo di frode. L’analisi dei big data può essere in questo senso una grande alleata: l’addestramento di modelli sulla base di grandi set di dati storici può infatti rilevare tempestivamente pattern e comportamenti sospetti negli acquisti, segnalandoli ai clienti non appena si verificano. Questo ti consentirà di identificare potenziali frodi in tempo reale. Attraverso l’analisi dei dati puoi infatti definire dei modelli di transazioni legittime basate su variabili come l’indirizzo di spedizione, l’importo e il comportamento dei clienti. Se il sistema rileverà una transazione con un importo insolitamente elevato rispetto agli ordini precedenti, verrà immediatamente attivato un avviso che ti permetterà di contattare il cliente per la verifica o di sospendere temporaneamente la transazione.
Non solo: tramite i Big data è possibile persino individuare in quali paesi sono più diffuse le frodi con carta di credito, così da permetterti di attuare delle misure di prevenzione in determinate aree piuttosto che in altre.
Uno dei punti di forza di un’attività e-commerce è inoltre la possibilità di offrire diversi tipi di pagamento e garantire la presenza di quelli più diffusi: l’analisi dei big data può determinare quali metodi funzionano meglio e per quali clienti.   

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