Data visualization: perché è così importante per le PMI
La maggior parte delle attività di marketing e delle strategie di vendita si basano sulla raccolta e comprensione dei dati. Queste informazioni permettono di intercettare gli utenti, suddividerli in segmenti, conoscere la loro propensione all’acquisto, e tanto altro. Ma a cosa serve avere una tale mole di dati se non si è in grado di interpretarli? È proprio in questo contesto che la data visualization assume un’importanza fondamentale: agevolare la lettura dei dati. Ne parliamo in questo articolo.
L’importanza di rendere “leggibili” i dati
La quantità di dati che oggi abbiamo a disposizione grazie alla digitalizzazione dei processi di vendita è talmente ampia da risultare molto spesso dispersiva. Se da un lato i nuovi strumenti ci permettono di accedere ad una quantità di dati sempre più ampia, dall’altro c’è il nostro cervello che deve compiere uno sforzo sempre più grande per immagazzinare, valutare e passare al setaccio tutte le informazioni che riceve.
I dati rischiano di perdere gran parte della loro utilità se non vengono organizzati nel migliore dei modi o se la loro comprensione non risulta immediata. Mentre acquisiscono enorme valore quando, dopo un’attenta analisi, rivelano tendenze e cambiamenti, evidenziano errori e fanno emergere insight.
Ma questa attenta analisi non può essere compiuta in modo efficace senza una facilitazione della lettura.
È in questa delicata fase che entra in gioco la data visualization, un’ottimizzazione della visualizzazione delle informazioni che permette al nostro cervello di trarre conclusioni con più facilità e di ottenere le giuste informazioni.
Data visualization: cos’è e come funziona
Ma cos’è la data visualization esattamente? La visualizzazione dei dati altro non è che la rappresentazione grafica delle informazioni mediante l’utilizzo di elementi visivi.
Liste ed elenchi di dati possono essere letteralmente tradotti in immagini (ad esempio grafici a torta o a barre, infografiche, dashboard e simili), in modo da facilitarne la comprensione e l’estrazione di informazioni di valore.
Vediamo un esempio pratico. Il reparto commerciale di una PMI deve esaminare l’andamento delle vendite di diversi settori merceologici nel corso dei primi tre mesi dell’anno e confrontarle con un periodo precedente. Le informazioni, disponibili in grandi quantità, sono riportate in forma numerica in una tabella. La mente, benché perfettamente in grado di leggere quei dati, incontra non poche difficoltà a confrontarli e organizzarli per trarne deduzioni, anche quando l’obiettivo dell’analisi consiste semplicemente nel capire se le vendite siano in aumento o in calo. Se, però, le stesse informazioni vengono organizzate e visualizzate in forma di grafici a barre, capire se vi è stato un aumento delle vendite, confrontare diversi periodi, individuare dei picchi o dei settori merceologici particolarmente performanti, diventerà estremamente più semplice.
Questo accade perché il supporto visivo (fatto di immagini e colori) permette di individuare con maggiore immediatezza il fenomeno, rendendolo più “accessibile” e comprensibile al nostro cervello.
Ma come funziona la data visualization?
- Il primo passo consiste, senza dubbio, nella raccolta dei dati. Azione, questa, che oggi è facilitata dalla diffusione di numerosi strumenti online che permettono di raccogliere una grande quantità di informazioni sulle diverse fasi dei processi aziendali.
- Il secondo passo è proprio quello della organizzazione dei dati in forma grafica, ovviamente scegliendo, per ogni singolo caso, il formato di grafica che meglio si adatta a rappresentare determinate informazioni e a metterle a confronto. L’obiettivo, ad esempio, potrebbe essere quello di avere a portata di mano la rendicontazione delle attività di vendita e ricavare “rivelazioni” che permettano di pianificare le successive strategie.
I vantaggi della data visualization per le PMI
Come abbiamo visto, le PMI possono trarre enormi benefici dalla data visualization, in termini di ottimizzazione della gestione delle vendite, ma anche nel rapporto con i clienti.
Proviamo a riassumere alcuni dei principali vantaggi dell’organizzazione delle informazioni in forma grafica.
- Capire: i dati organizzati bene e facilmente interpretabili, ad esempio, permettono al team del settore vendite di capire meglio le dinamiche del processo di acquisto, individuare i punti critici, trovare collegamenti o scoprire reazioni causa-effetto.
- Analizzare i risultati: la data visualization rende più facile e immediato registrare i risultati conseguiti, confrontarli e analizzarli, oltre a creare anche un prezioso storico con cui confrontarsi e da cui attingere informazioni in futuro.
- Prendere decisioni basate sui dati: riconoscere tendenze e cambiamenti o monitorare i risultati è fondamentale per decidere come agire nel futuro, ma anche cosa cambiare nell’immediato.
- Condividere i dati con altri team aziendali: i grafici sono essere interpretati più facilmente anche da parte di chi non fa parte del personale tecnico.
- Riconoscere utenti, potenziali clienti e clienti: partendo da dati facilmente fruibili, si possono realizzare campagne personalizzate in base ai comportamenti, alle preferenze e alle precedenti interazioni degli utenti con il brand.
Gli strumenti di data visualization
Oggi, le imprese che hanno la necessità di gestire una mole importante di dati da interpretare e utilizzare per migliorare le performance, possono farlo in totale autonomia, senza dover richiedere l’assistenza di professionisti esterni, e in tempo reale.
Grazie a strumenti come CRM in Cloud di TeamSystem, infatti, le PMI hanno la possibilità di raccogliere una importante quantità di dati e, contestualmente, di visualizzarli in forma grafica.
Ad esempio:
- dati sull’efficacia delle azioni di marketing, con dettagli sul recapito delle email, sulle aperture e sulle conversioni;
- report e statistiche aggiornate per monitorare l’andamento di opportunità e vendite, con vista su evoluzione delle trattative, prodotti venduti e previsione dei ricavi;
- dati sullo sviluppo degli obiettivi impostati, sia a livello di singolo agente che per l’intero team.
Inoltre, l’integrazione con funzioni di Automation Marketing, permette alle imprese di sfruttare immediatamente le informazioni rilevate e sviluppare strategie data driven per migliorare le performance e i risultati di vendita.