Come migliorare la brand awareness per aumentare le vendite
Aumentare la brand awareness è l’obiettivo di qualsiasi azienda o PMI che voglia vendere di più. Benché di per sé avere una forte notorietà non equivalga automaticamente a vendere di più, è vero anche che questa ha un fortissimo impatto sul reparto vendite. Quando i consumatori conoscono il marchio, infatti, sono più propensi ad affidarvisi, piuttosto che vagliare le offerte dei competitor.
Ma cos’è la brand awareness e perché ha un impatto così forte sul reparto sales, anche delle PMI? Ne parliamo in questa guida.
Significato e importanza della brand awareness
Con il termine brand awareness – la cui traduzione è consapevolezza del marchio – si fa riferimento al grado in cui il pubblico è in grado di riconoscere e ricordare un marchio specifico.
Capita a tutti, per esempio, di associare un jingle, un’immagine o una frase a uno specifico brand. Ebbene, questo accade perché il brand in questione è stato abile ad aumentare la consapevolezza nei consumatori.
Rimane importante sottolineare che, nonostante un marchio possa godere di un alto livello di brand awareness e magari essere addirittura “top of mind” tra i consumatori, ciò non garantisce automaticamente un aumento delle vendite. Il successo, da questo punto di vista, dipende da una molteplicità di fattori, tra cui la qualità del prodotto o servizio, la concorrenza sul mercato, la strategia di pricing, la distribuzione e altri ancora.
Eppure la brand awareness rimane fondamentale per aumentare le opportunità di vendita. Contribuisce infatti a creare fiducia nei confronti del marchio, ad aumentare la preferenza del consumatore e ad aprire la porta a ulteriori interazioni e opportunità di coinvolgimento.
Impatto della brand awareness sul reparto vendite
Ma, allora, qual è il collegamento tra brand awareness e reparto sales? In realtà, ne esiste più di uno. Il reparto vendite può beneficiare enormemente di una forte consapevolezza del marchio. Vediamo in che modo.
1. Generazione di lead qualificati
Una delle più grandi sfide per un’azienda è migliorare la comunicazione tra il reparto marketing e quello sales. E la sfida ancor più grande è fare in modo che il primo riesca portare lead qualificati al secondo.
Una brand awareness forte semplifica tale passaggio. Quando la consapevolezza nei confronti del brand è elevata, il consumatore non ha bisogno di raccogliere ulteriori informazioni su cosa sia l’azienda e cosa offra. Nel momento in cui ha bisogno di un determinato prodotto o servizio, aumentano significativamente le possibilità che si rivolga direttamente all’azienda, senza badare alle proposte dei competitor.
Questo significa ottenere lead già propensi ad acquistare. E, dunque, meno sforzi da parte del team sales.
2. Facilità di convincimento dei clienti
Proprio per tutto ciò che abbiamo appena detto, lo sforzo richiesto al team di vendita per convincere un cliente ad acquistare sarà sicuramente minore rispetto a quello necessario per i clienti meno familiari con il marchio.
Ciò non significa che il cliente acquisterà a prescindere. Il reparto sales dovrà comunque essere in grado di informarlo sui vantaggi del prodotto e, cosa ancor più importante, personalizzare l’approccio.
Comprendere il livello di familiarità del cliente con il marchio consente al venditore di modulare il tono e il contenuto della propria presentazione per soddisfarne le esigenze specifiche.
3. Prezzi premium e maggiori margini
Un’azienda conosciuta viene spesso percepita dai consumatori come un marchio di qualità e di valore. Questo significa che il brand può sostenere anche prezzi premium per i propri prodotti o servizi. I clienti saranno disposti a comprare a costi più elevati, associandoli a maggiore qualità e affidabilità.
Un esempio di brand awareness in questo senso, è senza dubbio Apple. L’azienda, ormai conosciuta da chiunque, oggi può permettersi di posizionare i suoi prodotti a prezzi più elevati rispetto alla concorrenza. E in molti continuano a sceglierla anche quando le caratteristiche tecniche non differiscono eccessivamente dal prodotto di un altro brand.
4. Riduzione della competizione
Questo ci porta a un altro punto fondamentale: la brand awareness è capace di sbaragliare la concorrenza.
I consumatori si affidano con più facilità a marchi noti, che ritengono affidabili e di qualità. Di conseguenza, il reparto vendite può beneficiare dalla brand awareness del marchio, utilizzandola come leva per consolidare relazioni con i clienti esistenti e attrarre nuovi clienti. Anche le iniziative marketing ne beneficiano, dal momento che i clienti tendono a rispondere alle call to action del marchio che riconoscono e di cui si fidano.
5. Apertura a più canali di vendita
Non solo i clienti, ma anche gli altri attori del settore possono essere interessati a instaurare partnership e collaborazioni con un’azienda nota.
Per il reparto vendite, questo significa avere accesso a una rete più ampia di opportunità commerciali e canali di distribuzione, espandendo la portata del reparto e raggiungendo nuovi segmenti di mercato. Le opportunità di crescita, quindi, aumentano.
Strategie e strumenti per aumentare la brand awareness
Gli sforzi, da parte di aziende e PMI, per aumentare la brand awareness sono rappresentati principalmente dalle iniziative di marketing intraprese e dal lavoro sulla SEO.
- Per quanto riguarda quest’ultimo punto, è essenziale, nell’era digitale, creare un piano editoriale di contenuti di rilevanza per il pubblico di riferimento. D’altra parte, la qualità da sola non basta ed è per questo motivo che è necessario fare in modo che gli utenti online trovino questi contenuti nelle pagine dei risultati di ricerca di motori di ricerca come Google.
- Per quanto riguarda le iniziative marketing, invece, ci sono strumenti che possono aumentare le possibilità di aumentare l’interesse. La parola chiave oggi è personalizzazione. Più una campagna marketing è cucita su misura del potenziale cliente, più possibilità ci sono di portare lead qualificati al reparto vendite.
Con la digitalizzazione non sono cambiati solo i comportamenti dei consumatori, ma anche gli strumenti messi a disposizione delle aziende. Da questo punto di vista, l’utilizzo di un CRM (Customer Relationship Management) è diventato fondamentale per personalizzare le comunicazioni e mantenere legami forti e duraturi con i clienti.
Il ruolo del CRM per aumentare la brand awareness
Il CRM può essere uno strumento prezioso quando l’intenzione è aumentare la brand awareness aziendale. Il gestionale permette, infatti, di:
- Personalizzare le interazioni, inviando messaggi più rilevanti e pertinenti per il destinatario. Questo perché il CRM consente di raccogliere dati e informazioni preziose sulle preferenze e i comportamenti dei clienti, anticipandone bisogni ed esigenze;
- Automatizzare le campagne marketing, per creare strategie di comunicazione mirata sulla base dei vari target di clientela con call to action specifiche per spingerli all’azione;
- Analizzare i dati delle campagne in tempo reale, con la possibilità di identificare cosa funziona e cosa no, in un’ottica di miglioramento continuo.
Va detto che strumenti come il CRM non sono appannaggio di grandi aziende. È proprio da questa consapevolezza che TeamSystem ha realizzato CRM in Cloud, un gestionale che permette alle PMI di raccogliere, organizzare e utilizzare le informazioni dei clienti per personalizzare e automatizzare le campagne marketing.
CRM in Cloud è costruito su misura delle piccole e medie imprese. Nonostante la vasta gamma di funzionalità, rimane un software intuitivo che non necessita di figure specializzate per essere sfruttato al pieno delle sue potenzialità.
Soprattutto, il gestionale aiuta le PMI a migliorare la comunicazione tra reparto marketing e reparto vendite, con l’obiettivo di non perdere nessuna opportunità ed essere costantemente presenti per i propri clienti. Il tutto, con la possibilità di analizzare i dati e apportare modifiche e miglioramenti in qualsiasi momento, ovunque ci si trovi.