La progettazione dei ponteggi edili
Il ponteggio nei cantieri edili protegge i lavoratori dalla caduta sia durante i lavori di costruzione sia di manutenzione; deve seguire lo sviluppo dei lavori in quota per garantire in ogni fase della commessa la sicurezza e la protezione di chi lavora. La costruzione di un ponteggio deve rispettare i parametri alla base della relazione di calcolo del fabbricante e gli schemi tipo allegati al libretto di autorizzazione ministeriale.
Se si opera a più di 2 metri di altezza e si vuole installare ponteggi fissi il datore di lavoro deve redigere il PiMUS (Piano di montaggio Uso e Smontaggio) che deve contenere i disegni esecutivi del ponteggio montato e riportare tutte le indicazioni utili per il suo montaggio, uso e smontaggio. Questi disegni riportano lo sviluppo del ponteggio sulla pianta e sui prospetti dei fabbricati. Nel caso di ponteggi mobili o trabattelli secondo il D.Lgs 106/09 il PiMUS non è più necessario.
Le caratteristiche del PiMUS
Bisogna sempre redigere un PiMUS se si sta costruendo un ponteggio metallico fisso, indipendentemente dalle dimensioni complessità e necessità di progetto, un impalcato o altra opera provvisionale costruita con elementi di ponteggi metalli fissi, un ponteggio realizzato con elementi di legno. Sui disegni contenuti nel PiMUS dovranno evidenziarsi i diversi tipi di ponteggi utilizzati (marca e modello), il riferimento agli schemi-tipo, dedotti dal libretto di autorizzazione ministeriale, adottati per la realizzazione di ogni parte del ponteggio, i tipi di ancoraggio da realizzare e il loro posizionamento.
Quando è necessario il progetto
Se il ponteggio è eseguito in difformità dai parametri della relazione di calcolo e dagli schemi-tipo del libretto di autorizzazione ministeriale, supera l’altezza di 20 m o è realizzato con uso promiscuo di elementi di diversi ponteggi, al PiMUS deve essere allegato il progetto delponteggio a firma di un ingegnere o di un architetto abilitati alla libera professione. Il progetto del PiMUS deve contenere il calcolo eseguito secondo le istruzioni approvate nell’autorizzazione ministeriale e il disegno esecutivo comprensivo di piante, prospetti e sezioni.
Per la realizzazione del progetto dei ponteggi è possibile utilizzare dei software che consentono di redigere e stampare la premessa e la relazione di calcolo per i ponteggi metallici a telai prefabbricati, da conservare in cantiere al fine di agevolare le principali necessità operative. Utilizzando questi strumenti operativi è anche possibile verificare a video i risultati e gli eventuali scostamenti, direttamente durante la fase di progettazione, eseguire il calcolo degli elementi di rinforzo dei telai prefabbricati con l’ausilio di tubi e giunti, analizzare il numero degli elementi in modo da poterne quantificare i costi.