Compiti e requisiti dell’Ispettore di Cantiere
Gli assistenti con funzioni di ispettori di cantiere collaborano con il Direttore dei Lavori nella sorveglianza dei lavori in conformità delle prescrizioni stabilite nel Capitolato speciale di appalto. La posizione di ispettore è ricoperta da una sola persona che esercita la sua attività in un turno di lavoro.
Cos’è e cosa fa l’ispettore di cantiere
L’ispettore di cantiere, da non confondere con il direttore tecnico di cantiere, è una figura professionale, definita dal comma 5 dell’art 101 del Dlgs 50/2016, che si rivela di fondamentale importanza nel settore delle costruzioni e dei lavori pubblici. Nello specifico si tratta di un tecnico specializzato, appartenente all’ufficio direzioni lavori, incaricato di monitorare e supervisionare l’intero processo di costruzione, garantendo il rispetto delle normative, delle regole di sicurezza e dei tempi previsti.
Attraverso frequenti sopralluoghi sul cantiere, l’ispettore svolge un ruolo chiave nel garantire la corretta esecuzione dei lavori, la qualità delle opere edili e la sicurezza sul luogo di lavoro. Un ruolo complesso ma allo stesso tempo cruciale, che può essere compiuto al massimo delle potenzialità attraverso un software di construction management, come TeamSystem CPM, la soluzione TeamSystem per la gestione dei progetti nel settore edile che offre all’ispettore edile una visione dettagliata di tutte le attività, assicurando così un controllo efficace e tempestivo delle operazioni, in conformità con gli standard e le specifiche di progetto.
Differenza tra ispettore di cantiere e direttore operativo
Come accennato sopra, l’ispettore di cantiere appartiene solitamente all’ufficio della direzione lavori. Il rapporto che intercorre tra ispettore di cantiere e direttore operativo, quindi, è di subordinazione del primo rispetto al secondo. Questa relazione si manifesta anche nelle mansioni: mentre l’ispettore di cantiere si concentra sulla supervisione e il monitoraggio delle attività di costruzione, il direttore operativo, invece, ha un ruolo gestionale, ampio e strategico, essendo quest’ultimo responsabile della pianificazione e dell’organizzazione del cantiere nel suo complesso.
In parole più semplici l’ispettore di cantiere si concentra sulle attività pratiche, quali il controllo tecnico, la qualità delle costruzioni e il rispetto delle norme di sicurezza, mentre il direttore operativo ha il compito di coordinare tutte le risorse necessarie per il buon funzionamento del cantiere, come i materiali, le attrezzature e il personale, attraverso una visione più ampia e gestionale delle operazioni.
Infine, la differenza tra le due figure riguarda anche la temporalità del proprio intervento: il direttore operativo è coinvolto nella fase di pianificazione e preparazione del progetto, mentre l’ispettore di cantiere entra in azione durante l’esecuzione dei lavori per garantirne il corretto svolgimento.
Requisiti dell’ispettore di cantiere
Quali sono i requisiti che deve avere un ispettore di cantiere? In primis una solida formazione tecnica e conoscenze approfondite nel settore delle costruzioni e dei lavori pubblici. Questo perché, come si può intuire, la conoscenza delle normative e delle leggi relative alla sicurezza sul lavoro e alla qualità delle opere è fondamentale.
A livello scolastico di solito è necessario possedere un diploma di istruzione superiore in ambito tecnico o ingegneristico, e talvolta è richiesta anche una laurea in ambito ingegneristico o architettonico.
Compiti dell’ispettore di cantiere
I compiti dell’ispettore di cantiere sono diversificati e impegnativi. Ecco tutti i principali compiti in capo all’ispettore di cantiere:
- verifica della documentazione: l’ispettore è responsabile di verificare l’osservanza delle normative e delle autorizzazioni necessarie per avviare i lavori pubblici. Questo include l’analisi e l’approvazione della documentazione tecnica e amministrativa relativa al progetto;
- verifica preventiva di materiali, apparecchiature e impianti: prima della messa in opera l’ispettore di cantiere si deve assicurare che i materiali utilizzati, nonché gli impianti e le apparecchiature, siano conformi alle normative o alle prescrizioni contrattuali;
- monitoraggio in itinere: durante l’esecuzione dei lavori, l’ispettore monitora costantemente il cantiere, assicurandosi che tutte le fasi di costruzione siano effettuate correttamente. Verifica, inoltre, che i materiali utilizzati siano conformi alle specifiche richieste, e controlla la qualità delle lavorazioni;
- controllo dei subappalti: tra le attività dell’ispettore rientra anche il controllo delle attività dei subappaltatori, nella stessa misura dell’appaltatore principale;
- assistenza a collaudi, a prove di lavoro e a prove di messa in esercizio degli impianti;
- sicurezza di cantiere: l’ispettore si assicura che vengano adottate tutte le misure necessarie per prevenire incidenti e infortuni. Collabora con i responsabili del cantiere per garantire il rispetto delle norme di sicurezza e la formazione adeguata del personale.
- predisposizione atti contabili, se incaricato dal direttore dei lavori.