Gestione semplificata del fascicolo dell’opera con gli strumenti digitali

19.03.2025 - Tempo di lettura: 7'
Gestione semplificata del fascicolo dell’opera con gli strumenti digitali

Il fascicolo dell’opera è un documento essenziale per garantire la sicurezza e la manutenzione nel settore delle costruzioni, ma la sua gestione può risultare dispendiosa e complessa, con ripercussioni negative sull’efficienza e sulla produttività.

L’avvento dei moderni software e la digitalizzazione delle imprese edili hanno rivoluzionato questo processo, consentendo una gestione semplificata ed efficiente. In questa guida esploreremo la definizione, i contenuti e le strategie di gestione moderna del fascicolo dell’opera, analizzando come le tecnologie digitali, come il BIM e i nuovi sistemi di gestione documentale, ne facilitino la consultazione, nonché le sfide che le imprese edili devono affrontare.

Che cos’è il fascicolo dell’opera?

Il fascicolo dell’opera è un documento predisposto dal coordinatore per la sicurezza nella fase di progettazione (CSP). Contiene le informazioni utili ai fini della prevenzione e della protezione dei rischi a cui sono esposti i lavoratori in un progetto edile.
Questo documento fa dunque parte del progetto esecutivo e affianca l’opera nel suo intero ciclo di vita.

Introdotto in Italia tramite il Decreto Legislativo 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro), raccoglie dunque tutte le informazioni relative alla sicurezza e alla manutenzione di un’opera edile e deve essere aggiornato nel tempo al fine di contenere indicazioni precise per garantire la sicurezza dei lavoratori e degli utenti di un edificio.

A cosa serve il fascicolo dell’opera?

Il fascicolo dell’opera serve a delineare l’insieme delle misure preventive e protettive in dotazione dell’opera e quelle ausiliari, fondamentali per la pianificazione e la realizzazione in sicurezza dei lavori.
Si tratta quindi di un documento indispensabile per fornire un quadro completo sulla gestione della sicurezza e della manutenzione dell’opera, per garantire la conformità normativa e per facilitare gli interventi futuri, come le ristrutturazioni o le demolizioni.

Chi redige il fascicolo dell’opera?

Come stabilito dall’articolo 91 (comma 1, lettera b) del D.lgs 81/2008, il fascicolo dell’opera costituisce un obbligo esclusivo del coordinatore della progettazione. Deve quindi occuparsi della sua redazione il Coordinatore della Sicurezza dei cantieri in fase di progettazione (CSP), tenendo conto del requisito prestazionale del documento, ovvero quello di fornire tutte le informazioni utili per garantire la totale sicurezza dei lavori di costruzione e di quelli successivi.

L’aggiornamento del fascicolo, per interventi su opere esistenti già dotate di fascicolo e che richiedono la designazione del coordinatore, è predisposto dal Coordinatore per la Progettazione (CSP). Il fascicolo può essere modificato in fase di esecuzione, in base all’evoluzione dei lavori, ed è aggiornato a seguito delle modifiche intervenute in un’opera nel corso della sua esistenza.

Obbligatorietà del fascicolo dell’opera

  • La redazione del fascicolo dell’opera si rende obbligatoria per tutte le opere che richiedono la nomina di un Coordinatore della Sicurezza dei cantieri in fase di progettazione (CSP).
  • Viceversa, non vige l’obbligo di redazione per le opere che richiedono il Coordinatore sicurezza in fase esecutiva (CSE). Pertanto, il fascicolo d’opera non è obbligatorio per cantieri che richiedono lavori di manutenzione ordinaria che riguardano riparazione, rinnovamento o sostituzione delle finiture degli edifici, oppure integrazione o mantenimento in efficienza degli impianti tecnologici esistenti.

Contenuti del fascicolo dell’opera

Dopo aver visto cos’è il fascicolo dell’opera, a cosa serve e quando è obbligatorio, andiamo ad analizzare i contenuti presenti all’interno del documento.

L’allegato XVI attesta che deve essere composto da 3 capitoli.

  • Capitolo 1: Modalità per la descrizione dell’opera e dei soggetti interessati, ovvero: committente, progettisti, CSP, CSE, responsabile dei lavori, direttore dei lavori.
  • Capitolo 2: Individuazione dei rischi, delle misure preventive e protettive in dotazione dell’opera e di quelle ausiliarie, prendendo in considerazione elementi come accessi a luoghi di lavoro, accessi ai luoghi di sicurezza, impianti di alimentazione e di scarico, approvvigionamento e movimentazione delle attrezzature, igiene sul lavoro, interferenze e protezione dei terzi.
  • Capitolo 3: Riferimenti alla documentazione di supporto esistente, riguardanti il contesto di collocazione dell’opera, la struttura architettonica e statica e gli impianti installati.

Fascicolo dell’opera: le sanzioni previste

In caso di errata o mancata redazione del fascicolo d’opera sono previsti:

  • l’arresto da 3 a 6 mesi o l’ammenda da 2.500 euro a 6.400 per violazioni dell’obbligo di redazione da parte del CSP;
  • l’arresto da 3 a 6 mesi o l’ammenda da 2.500 euro a 6.400 per mancata modifica o adeguamento da parte del CSE.

Fascicolo dell’opera: le sfide della gestione tradizionale

La gestione tradizionale del fascicolo dell’opera presenta diversi ostacoli per le imprese del settore delle costruzioni.

  • La redazione manuale, si traduce innanzitutto in un elevato dispendio di tempo, richiedendo ore di lavoro con il rischio di ritardi annessi nella consegna del progetto.
  • L’inserimento prettamente manuale, inoltre, aumenta il rischio di errori o omissioni, con i documenti cartacei che possono rivelarsi di difficile consultazione e possono essere complicati da aggiornare col passare degli anni.
  • Anche garantire la conformità alle normative in continua evoluzione, procedendo esclusivamente a mano, può rivelarsi un’operazione complessa nonché soggetta ad imprecisioni.

5 vantaggi della digitalizzazione del fascicolo dell’opera

L’avvento della digitalizzazione ha rivoluzionato la redazione e la gestione del fascicolo dell’opera. Grazie a software avanzati e piattaforme digitali, infatti, è possibile generare, aggiornare e consultare il documento in modo più rapido ed efficiente.

Le tecnologie chiave nella gestione digitale facilitano la creazione, l’aggiornamento e la consultazione del fascicolo dell’opera.

  • Building Information Modeling (BIM): consente di integrare tutte le informazioni relative a un’opera in un solo modello digitale, rivelandosi uno strumento ideale per creare un fascicolo dell’opera completo e sempre aggiornato.
  • Piattaforme di collaborazione: permettono ai diversi attori coinvolti in un progetto, dal committente alle imprese edili passando per i progettisti, di collaborare in tempo reale semplificando la condivisione dei dati.
  • Software di gestione documentale: piattaforme innovative come TeamSystem CPM Sicurezza Cantieri offrono soluzioni specifiche per la redazione e la gestione digitale del fascicolo dell’opera, facilitando la compilazione del documento, l’aggiornamento delle informazioni, la consultazione e l’archiviazione in cloud.

Affidarsi alla gestione digitale assicura dunque numerosi benefici.

  1. Tempi ridotti: in primis la digitalizzazione, automatizzando gran parte del processo, riduce i tempi di redazione e aggiornamento del fascicolo dell’opera.
  2. Errore umano: i software permettono inoltre di minimizzare gli errori legati alla componente umana, garantendo una maggiore accuratezza dei dati.
  3. Consultazione: i dati possono essere consultati in qualsiasi momento e da qualsiasi dispositivo.
  4. Conformità normativa: le piattaforme digitali sono progettate per essere sempre aggiornate e conformi alle normative vigenti, assicurando così il rispetto delle regole e una semplificazione dei processi.
  5. Riduzione dei costi: tutti i vantaggi elencati si traducono in una considerevole riduzione dei costi operativi.

Scegliere il giusto software per la digitalizzazione del fascicolo dell’opera

Come abbiamo visto, la digitalizzazione sta trasformando il settore delle costruzioni, rendendo la gestione del fascicolo dell’opera più semplice, efficace e sicura. L’introduzione di strumenti digitali, come il BIM e i software di gestione documentale, ha trasformato radicalmente la gestione del fascicolo, rendendo i dati più sicuri e l’intero processo più rapido e conforme alle normative.

Le imprese del settore Construction che investono nella digitalizzazione ottengono un vantaggio competitivo, contribuendo a migliorare la sicurezza e l’efficienza dell’intero settore.

La digitalizzazione, dunque, non si presenta più come una mera opzione per le PMI, ma si trasforma in una necessità in grado di trasformare il fascicolo dell’opera da documento statico e complesso a potente strumento per il futuro delle costruzioni, in grado di porre le basi per un’edilizia più solida e sostenibile.

In questo contesto, il modulo Sicurezza Cantieri di TeamSystem Construction Project Management permette di gestire ogni aspetto della sicurezza, dalla redazione PSC al fascicolo dell’opera, offrendo alle imprese diverse funzionalità.

  • Banche dati aggiornate: un prezioso strumento che permette di creare automaticamente piani di sicurezza completi e personalizzabili, sempre conformi agli ultimi aggiornamenti normativi.
  • Gestione delle interferenze: un sistema avanzato per coordinare in modo efficiente le lavorazioni che possono sovrapporsi, riducendo rischi e ottimizzando la sicurezza.
  • Gantt della sicurezza: grazie ai grafici sulle presenze giornaliere, è possibile riprogrammare rapidamente le attività di cantiere per garantire una pianificazione sempre aggiornata.
  • Giornale di commessa digitale: un’app innovativa per tablet consente alle imprese di registrare in tempo reale le maestranze presenti in cantiere, semplificando le comunicazioni verso la Direzione Lavori e assicurando una gestione trasparente e precisa.

Scegliere lo strumento giusto per digitalizzare il fascicolo dell’opera significa garantire una gestione più semplice, sicura e conforme, trasformando un obbligo normativo in un’opportunità per ottimizzare i processi e migliorare la competitività dell’impresa.

TeamSystem CPM
Devi gestire molti cantieri? TeamSystem CPM è la soluzione giusta per gestire progetti e commesse in parallelo.

Articoli correlati