Evitare la sospensione del cantiere edile grazie alle soluzioni digitali

La sospensione di un cantiere edile può rappresentare un grave problema per le aziende del settore Construction, per gli appaltatori e per i committenti. Le conseguenze negative spaziano dai ritardi nella consegna dei progetti all’aumento dei costi, fino alla perdita di opportunità economiche.
I motivi alla base di uno stop ai lavori, temporaneo o definitivo, possono essere molteplici e per evitare di trovarsi invischiati in situazioni del genere, è essenziale conoscere le norme di riferimento, individuare le cause comuni e adottare strumenti e strategie per prevenirle. La digitalizzazione e l’uso di strumenti tecnologici avanzati consentono di migliorare la gestione dei cantieri, prevenendo i rischi e mantenendo i progetti in linea con le aspettative dei clienti.
Ne parliamo in questo articolo.
Cosa dice la legge sulla sospensione di un cantiere edile
I riferimenti normativi in Italia per la sospensione di un cantiere edile sono contenuti nell’articolo 12 D.Lgs 36/2023 e nell’allegato II.14 art.8 del Decreto Legislativo 36/2023. Il Nuovo Codice degli Appalti prevede procedure specifiche per la sospensione dei lavori.
- La comunicazione della sospensione del cantiere edile è disposta in linea generale dal direttore dei lavori e documentata tramite verbale di sospensione redatto con l’ausilio dell’esecutore, da inoltrare al RUP (Responsabile Unico del Procedimento) entro 5 giorni. Il RUP può disporre della sospensione dei lavori per ragioni di necessità o di pubblico interesse, oppure, per i lavori di realizzazione di opere pubbliche di importo pari o sopra soglia, dopo aver acquisito il parere del collegio consultivo tecnico.
- Il verbale di sospensione, invece, viene redatto dal direttore dei lavori.
Possono determinare la sospensione dei lavori motivi di sicurezza, ragioni amministrative o controversie contrattuali. Il Testo Unico sulla Sicurezza nei luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/2008) e gli articoli del Codice Civile disciplinano i casi in cui un cantiere può essere interrotto.
Le cause della sospensione di un cantiere edile
Vediamo le principali cause che determinano la sospensione dei lavori in cantiere.
- Problemi amministrativi: come la mancanza di permessi, gli errori nella documentazione o le irregolarità urbanistiche.
- Inadempienze contrattuali: rientrano in questo novero le controversie tra il committente e l’appaltatore, o il mancato pagamento dei fornitori o dei dipendenti o la mancata consegna dei materiali.
- Condizioni meteorologiche avverse: la presenza di eventi atmosferici estremi può rendere impossibile la prosecuzione dei lavori in sicurezza, specialmente se questi si svolgono all’aperto.
- Imprevisti tecnici: la scoperta di sottoservizi non mappati o qualsiasi scoperta archeologica, la presenza di problemi strutturali nel terreno in cui si sta edificando o di errori nella progettazione, possono comportare uno stop al cantiere.
- Carenza di materiali o risorse: possono mettere a rischio la continuità operativa anche ritardi nelle forniture dei materiali o una cattiva gestione delle risorse.
- Violazioni delle norme di sicurezza: le autorità competenti, come ASL o Ispettorato del Lavoro, possono imporre la sospensione se vengono rilevate violazioni gravi delle norme di sicurezza, mancanza di autorizzazioni o irregolarità contrattuali.
Le conseguenze della sospensione di un cantiere edile
La sospensione può essere di natura temporanea o definitiva. Nel primo caso, i lavori possono riprendere una volta risolte le problematiche; nel secondo, la sospensione può tradursi nella risoluzione del contratto, con conseguenze più gravi per tutte le parti coinvolte.
Il blocco dei lavori comporta una serie di ripercussioni negative. Vediamo alcune delle più significative.
- Ritardi nella realizzazione dei progetti: ciascun giorno di sospensione fa slittare in avanti la data di consegna, provocando problemi per i committenti e per tutti gli attori coinvolti.
- Aumento dei costi: le spese fisse continuano a gravare sul budget anche in assenza di progressi, creando una discrepanza tra i costi previsti e quelli effettivi.
- Potenziali perdite finanziarie: non consegnare un progetto nei tempi previsti può comportare penali contrattuali, ridurre il margine di profitto e far perdere la fiducia da parte dei clienti.
Prevenire la sospensione del cantiere edile con le soluzioni digitali
L’impatto delle conseguenze viste finora può essere mitigato mettendo a terra una pianificazione efficace e servendosi di validi strumenti di gestione e monitoraggio.
Una pianificazione accurata comporta la redazione di un cronoprogramma realistico, che tenga conto di possibili ritardi e imprevisti. Dopo aver stilato il programma, bisogna monitorare quotidianamente lo stato di avanzamento dei lavori e la conformità alle norme, favorendo una comunicazione trasparente e proattiva tra tutte le parti in causa per prevenire eventuali controversie.
In tal senso, l’adozione di soluzioni digitali come i software gestionali per il controllo dei progetti e la gestione delle risorse, permette di fare la differenza e di evitare il rischio di sospensione dei lavori.
Strumenti come TeamSystem Construction Project Management garantiscono una pianificazione precisa e un controllo in tempo reale durante ogni fase del progetto.
Con questo software è possibile tenere sotto controllo scadenze, risorse e avanzamento dei lavori, gestire e archiviare in modo efficiente i documenti, controllare i costi e ridurre il rischio di sorprese. Il tutto a vantaggio della collaborazione delle parti in causa, che possono verificare lo stato dell’opera su una sola piattaforma. Le funzionalità avanzate e il controllo delle scadenze minimizzano gli imprevisti tecnici, con un’allocazione efficiente di manodopera, attrezzature e materiali che previene sprechi e ritardi.
TeamSystem Construction Project Management è la soluzione perfetta per gestire i progetti edili. Grazie alla sua interfaccia intuitiva, consente di analizzare i dati in tempo reale e di intervenire tempestivamente in caso di problemi, assicurando un approccio proattivo alla gestione dei cantieri e prevenendo onerose sospensioni.
