Come calcolare i costi della sicurezza in cantiere
La sicurezza in cantiere è centrale a fronte dei numerosi incidenti che si verificano ogni anno, talvolta causando lesioni gravi o addirittura la morte dei lavoratori. Per evitare ciò, le aziende si devono organizzare al meglio per garantire la massima sicurezza, in equilibrio con le realtà contabili, quindi stimando al meglio tutti i costi della sicurezza in cantiere.
In tal caso, un software sicurezza cantieri come Schedulog di TeamSystem diventa un alleato imprescindibile.
Calcolo dei costi della sicurezza in cantiere: come fare?
Perché è importante calcolare i costi di sicurezza sul cantiere? Innanzitutto, perché è un obbligo normativo, come specificato dal Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro (D.Lgs 81/08).
Il punto di partenza per il calcolo dei costi sulla sicurezza in cantiere è il PSC, ovvero il Piano di Sicurezza e Coordinamento. Si tratta di un documento cruciale, che aiuta gli imprenditori a valutare i rischi di un cantiere e definire le misure di sicurezza più adeguate. Una delle indicazioni del D.Lgs è quella di inserire in ogni PSC anche la stima dei costi di sicurezza sul cantiere.
Costi da inserire nel PSC
Ecco i principali costi che devono essere inseriti nel Piano di Sicurezza e Coordinamento:
- Apprestamenti di cantiere (ponteggi, trabattelli, parapetti, passerelle, andatoie etc…);
- Misure preventive e protettive;
- Dispositivi di protezione individuale previsti dal Piano;
- Eventuali impianti di protezione, come gli impianti contro scariche atmosferiche, gli impianti antincendio, i servizi di protezione collettiva.
Costi da non inserire nel PSC
Ecco i principali costi che non rientrano nella stima del PSC:
- Dispositivi di Protezione Individuale in dotazione personale e ordinaria al lavoratore (scarpe antinfortunistiche, guanti, occhiali e maschere per la polvere, cuffie, caschi, indumenti speciali etc…);
- Corsi di formazione per i dipendenti;
- Redazione del Piano Operativo di Sicurezza;
- Costi dove è impossibile scindere tra costi di sicurezza e costi di produzione, si pensi ai costi sostenuti per mettere in sicurezza una macchina operativa.
Costi per la sicurezza o costi per la realizzazione dell’opera?
Costi di sicurezza e costi di realizzazione: quest’ultimi rappresentano quei costi che devono già essere imputati al prezzo della lavorazione. Si tratta di una divergenza importante perché, chiaramente, i secondi non devono essere inseriti nel PSC, e quindi stimati come costi per la sicurezza.
È possibile ottimizzare i costi della sicurezza?
Come ottimizzare i costi della sicurezza mantenendo comunque un elevato livello di salvaguardia contro gli infortuni? Ci sono senz’altro delle best practice che possono aiutare le aziende edili a mantenere sotto controllo i costi e ottimizzare gli investimenti in sicurezza:
- Prevenzione degli incidenti, possibile solo adottando procedure di lavoro sicure in grado di individuare preventivamente i rischi;
- Formazione efficace dei lavoratori che non si tratta solamente di lezioni in aula, ma anche di addestramento sul campo, in modo che i lavoratori possano confrontarsi di persona con i rischi legati all’attività in cantiere;
- Dispositivi di protezione individuale, sia quelli ordinari, sia quelli da utilizzare in determinate situazioni di cantiere;
- Manutenzione delle attrezzature.
Schedulog: il miglior alleato per la sicurezza in cantiere
Calcolare i costi della sicurezza in cantiere è essenziale per garantire un ambiente di lavoro sicuro e proteggere l’azienda da costi aggiuntivi dovuti a incidenti e non conformità. Schedulog di TeamSystem è il programma sicurezza cantieri che aiuta le imprese a redigere piani di sicurezza sintetici e assolutamente conformi a quanto richiesto dal Testo Unico per la Sicurezza.
Grazie a Schedulog le imprese possono redigere il PSC per qualsiasi tipo di intervento: nuova costruzione, riqualificazione energetica e ristrutturazione sismica. Inoltre, il software è in grado di facilitare il lavoro dei progettisti nella redazione del PSC, in qualunque fase lavorativa. Questo perché il software dispone di una banca dati con oltre 100 fasi lavorative, complete di rischi, DPI, macchine, mansioni e indicazioni per stilare il piano di sicurezza più adeguato.