Chiara Bottini

Nelle zone di comfort i percorsi neuronali sono più concentrati. E' dove siamo più aperti alle possibilità.

Processi di creazione e scambio di contenuti nelle reti di relazioni costituiscono l'essenza dell'organizzazione.

Ciò che è resiliente resiste agli shock e rimane identico a se stesso; l'antifragile migliora.

E' tra le cose di maggiori utilità  all'interno del sistema di competenze manageriali del nostro tempo.

Pillole formative a supporto dello sviluppo del potenziale "non certificato" di ciascun dipendente.

Il professionista chiede all'azienda di essere retribuito e formato ma anche di crescere secondo la propria concezione del successo.

Come tenere in considerazione i bisogni consapevoli, i bisogni latenti e la dimensione del desiderio del dipendente.

Come restituire ai collaboratori la possibilità di incidere sui processi e sui risultati del proprio operato può avere un impatto in termini di performance.

La ricchezza delle esperienze individuali, delle storie personali che restituiscono davvero il significato di alcuni cambi di paradigma.

La possibilità  che il lavoro guadagni in agilità e consenta di ottimizzare in maniera intelligente il tempo a disposizione.

Gli smart worker sono anche coloro che partecipano in modo tradizionale alla vita in azienda.

Il ruolo della digital transformation con una connotazione umanistica, formativa e motivazionale.